lunedì 24 marzo 2014

notizia del 2012

Morta per il troppo sesso: addio a Antje Crapnik

La 47enne era soprannominata la 'ninfomane di Monaco'. Adescava le 'vittime' nei bar.

È morta praticando ciò che amava fare di più: sesso.
Si è spenta così Antje Crapnik, la 47enne soprannominata la 'ninfomane di Monaco'.
Stando però a quanto raccontato dal suo ultimo partner, Antje avrebbe fatto anche uso di vodka e cocaina. Un cocktail letale che probabilmente le ha provocato un infarto.
La polizia è comunque in attesa dei risultati dell'autopsia.
MARATONE HARD. Prosperosa e avvenente, Antje era solita adescare maschi in strada o nei locali per poi 'imprigionarli' in casa e sottoporli a estenuanti maratone di sesso.
Li attirava indossando abiti molto attillati che mettevano in evidenza il suo seno.
L'ultimo 'ospite' di casa Crapnik è stato un uomo che ha conosciuto in un bar del centro di Monaco.
Dopo aver parlato un po', l'ha convito ad andare nel suo appartamento. Trascorsa tutta la notte a fare sesso, la mattina ha trovato il suo corpo esanime. «Ho tentato di rianimarla», ha spiegato l'uomo, «ma era troppo tardi».
LA MADRE: «MANIACA DEPRESSIVA». Intervistata dalla stampa, la madre ha parlato del disagio della figlia: «Era malata, era una maniaca depressiva» e ha raccontato di come questa malattia le abbia rovinato la vita portandola dall'essere una scrittrice a una sesso-dipendente.
Le aveva anche promesso che nel 2013 avrebbe condotto una vita più sana.
Antje era stata anche una moglie, ma «aveva piantato il marito in asso perché era troppo vecchio». 

«Mi ha obbligato a fare sesso per altre cinque volte»

Gli uomini passati sotto le grinfie di Antje nel corso degli anni non sono stati pochi.
La bionda tutta curve non riusciva a dire no all'essere maschile.
Stando a quanto raccontato dal dj Dieter Schultz, Crapnik in aprile l'avrebbe portato nel suo appartamento dove avrebbero fatto sesso per tre volte.
Ma questo non era abbastanza per Antje e quando Schultz ha cercato di tornare a casa, la donna avrebbe nascosto addirittura le chiavi e lo avrebbe obbligato ad avere altri cinque rapporti.
PIÙ DI UNA DENUNCIA. Crapnik, dopo essere stata denunciata diverse volte, come riportato dal Sun, era stata mandata in cura in una clinica psichiatrica proprio per questa sua dipendenza dal sesso: ai medici aveva detto che aveva bisogno di fare sesso almeno 10 volte al giorno tutti i giorni.
Le cure a cui venne sottoposta però non sono servite e pochi giorni dopo aver lasciato l'ospedale, su un autobus che la stava riportando a casa, ha incontrato un 31enne. Lo ha convinto ad andare a casa insieme e lo ha sottoposto a 36 ore di sesso.
Dopo essere scappato, l'uomo fu trovato dai passanti nudo e in lacrime. «Mi ha invitato lei», disse. «Oh Dio, è stato un inferno».
Antje era una donna insaziabile.
Secondo i suoi vicini, si portava a casa addirittura due o tre uomini alla volta.
Lunedì, 10 Dicembre 2012
fonte: www.lettera43.it

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