lunedì 26 maggio 2014

Antonio Bassi


ITALIA: RESISTENZA E ATTACCO AL REGIME DITTATORIALE



di Antonio Bassi



E' facile dire "non mollare", "forza siamo con te", quando ci rimette qualcun altro.  Non so se vi rendete conto che Gianni Lannes si occupa di argomenti per la trattazione e la denuncia dei quali molte persone sono state ammazzate, o sono sparite nel nulla. Quindi, ripeto, e' facile fare la guerra quando in prima linea stanno gli altri.
Io sono molto preoccupato, invece, e non voglio assolutamente che accada nulla a questo uomo, forse l'ultimo rimasto del suo genere, e quindi incitarlo a continuare sulla stessa strada mi sembra veramente fuori luogo e pericoloso. Andate voi a fare quel che fa lui con una famiglia alle spalle.

Semmai bisogna pensare ad un cambio di strategia e allora iniziate a fare proposte intelligenti che consentano a tutti di dare un apporto concreto e condividere un po' del peso che Gianni sta portando sulle sue spalle e magari far si che venga tolto il mirino laser dalla sua testa. La mia proposta e' la seguente.

Nelle proteste sono necessari dei leaders e normalmente sono i primi ad essere colpiti personalmente; nel nostro caso, si tratta di Gianni Lannes. Per aggirare questo problema, dobbiamo far si' che la protesta non sia pilotata da una persona ma che origini dalla massa. Se non si e' in grado di identificare il leader, non si può neppure colpirlo. Propongo la creazione in ogni città di gruppi Su La Testa, con sede nelle strade e nelle piazze, dove si comunica a voce e si distribuisce materiale informativo a mano e lontano da occhi indiscreti. Dobbiamo staccarci dalla rete e trovarci faccia a faccia in luoghi pubblici, non identificabili con nessuna persona fisica. Dobbiamo diventare tutti Gianni Lannes, cosicché per colpirci devono colpirci tutti, il che e' impossibile. Ma per far questo, dobbiamo tornare ai vecchi sistemi degli incontri dal vivo, in luoghi pubblici, senza stendardi, senza megafoni, con la sola voglia di raccontare la verità a tutti e creare una grande massa di cittadini informati ed incazzati fuori dalla rete e dal controllo. Pensateci.

fonte: sulatestagiannilannes.blogspot.it


Vi va di formare gruppi Su La Testa in tutte le città' oppure no? Aspetto risposte e idee.
Europee 2014. Ora vedremo se la Le Pen e' solo un burattino oppure vuole davvero dire la sua. Astensionismo in Italia e' aumentato ma non abbastanza, speravo in affluenza sotto al 40%. Lo status quo e' stato mantenuto, ancora una volta il popolo dimostra di non essere degno di essere libero, in quanto incapace di pensare in modo indipendente.

"“…gli effetti della propaganda devono sempre essere rivolti al sentimento, e solo limitatamente alla cosiddetta ragione. [...] la prudenza di evitare qualsiasi presupposto spiritualmente troppo elevato non sarà mai abbastanza grande. [...] La ricettività della grande massa è molto limitata, la sua intelligenza mediocre e grande la sua smemoratezza. Da ciò ne segue che una propaganda efficace deve limitarsi a pochissimi punti, ma questi deve poi ribatterli continuamente, finché anche i più tapini siano capaci di raffigurarsi, mediante quelle parole implacabilmente ripetute, i concetti che si voleva restassero loro impressi ” (da “Mein Kampf” di A. Hitler).

Certe cose non cambiano mai.

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