venerdì 20 novembre 2015

fai tuonare i mortai nei corridoi (1)

fai tuonare i mortai nei corridoi
falli esplodere di fronte agli occhi tuoi

ammesso e non concesso
che tu sia veramente connesso,
chi garantisce che il flusso
del tuo cervello sia davvero compromesso?

Ammesso e non concesso
che tu sia stato retrocesso,
chi garantisce che la schiuma della terra
abbia scavalcato il fosso?

Fai tuonare i mortai nei corridoi
fatti i cazzi tuoi intanto che io non rivelo i miei

a ridosso del riflusso
hai salvato quello che hai soppresso,
sei prolisso, lanci il sasso
per poi girare su te stesso

la tua casa è il cesso, la tua cultura un paradosso
sei preposto al complesso del sottomesso,
il ridicolo hai riscosso,
dimmi caro, quale sarà il prossimo passo?

Fai tuonare i mortai nei corridoi
falli brillare dinanzi agli occhi tuoi

l'argomento materasso si evolverà attraverso un processo
determinato dal mistico possesso?
Oppure spalancherà l'ingresso che porterà all'eccesso?

Dammi la risposta adesso e sarai promosso,
il tuo slancio mi ha commosso,
nel frattempo smuovi il masso, ti do il permesso

resta in pigiama
perché la dama
che hai esposto nel panorama
del proclama
non esclama,

la trama della fama
ha acquisito sembianze di una katana,
continuerai a sputare peggio di un lama,

dopotutto la tua personalità legittima
al ruolo di vittima,
avanti quindi con la prossima
lacrima pessima

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