giovedì 27 febbraio 2014

comandare e obbedire


SENATORE CAMPANELLA: "GRILLO E CASALEGGIO COMANDANO PARLAMENTARI OBBEDISCONO"




M5S: Campanella, Grillo e Casaleggio comandano parlamentari obbediscono
27 Febbraio 2014 – 10:03

(ASCA) – Roma, 27 feb 2014 – ”Non c’e’ piu’ il sogno di un movimento di pari, perche’ ormai e’ diventato chiarissimo chi comanda e chi in qualche modo ‘obbedisce’, senza, con questa definizione, voler fare un torto ai miei colleghi rimasti nel movimento. La minuteria, quello che non interessa a Grillo e Casaleggio, e cioe’ emendamenti e disegni di legge che non toccano la politica del movimento, la lasciano a noi. Ma quando si tratta di assumere scelte importanti come la proposta di impeachment per il presidente della Repubblica o di valutare la situazione politica nel complesso, si presentano Grillo e Casaleggio che decidono senza prima consultare senatori e deputati”. Lo afferma Francesco Campanella, uno dei quattro senatori ”dissidenti” espulsi ieri dal Movimento 5 stelle, ospite questa mattina della trasmissione di Rai 3 ‘Agora”. ”Ci stiamo ancora chiedendo perche’ siamo stati ufficialmente cacciati dal Movimento 5 stelle – aggiunge – . Cio’ che con tutta evidenza li ha spinti a farci uscire e’ stata la sottoscrizione di quel comunicato in cui dicevamo che Grillo aveva sprecato l’occasione del colloquio con Renzi, perche’ non lo aveva indotto a dire che cosa voleva fare: sostanzialmente il motivo per cui ci hanno espulso e’ il fatto di aver criticato Grillo”. sgr/sam/





Continua la valanga in casa del M5S. Il giorno dopo l'espulsione dei 4 senatori dissidenti, 6 senatori confermano la scelta annunciata ieri a caldo e formalizzata oggi con una lettera consegnata alla presidenza del Senato. Anche due deputati lasciano ma senza dimissioni: escono dal gruppo e passano al Misto. I 6 senatori che hanno presentato le loro dimissioni sono: Luis Alberto Orellana (al momento e' l'unico dei 4 espulsi), Alessandra Bencini, Laura Bignami, Monica Casaletto. Maurizio Romani e Maria Mussini. La senatrice Cristina De Pietro, invece, che ieri era considerata tra coloro che si sarebbero dimesse, spiega che prima sentira' gli attivisti del suo territorio.

Le dimissioni, in ogni caso, dovranno essere votate dall'aula di Palazzo Madama e per prassi alla prima votazione vengono sempre respinte. Alla Camera, invece, ci sono state due defezioni: Alessio Tacconi e Ivan Catalano hanno lasciato il gruppo e si sono iscritti al Misto. Dove gia' trovano altri 5 stelle che nei mesi scorsi avevano abbandonato: Vincenza Labriola, Alessandro Furnari e Adriano Zaccagnini.

Post scriptum

di Gianni Lannes

MEGLIO TARDI CHE MAI: LA SCOPERTA DELL'ACQUA CALDA. INCONVENIENTI PENTASTELLUTI DI UN PARTITO PADRONALE DOVE IL LEADER NON E' STATO ELETTO DEMOCRATICAMENTE DAGLI ISCRITTI, MA E' COMPROPRIETARIO DEL MOVIMENTO 5 STELLE. 
COME SI FA AD ANDARE APPRESSO A GRILLO E CASALEGGIO?

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=GRILLO 

fonte: sulatestagiannilannes.blogspot.it

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