venerdì 17 gennaio 2014

sul "tradire" di cunnyhoney



Sul "tradire"

Quelli come noi, i traditori intendo, non godono di buona fama.
Tradimento, che parolona...
In realtà, come disse qualcuno "in amore, in quelli che il linguaggio imbecille si è fissato di chiamare tradimenti, non c'è, di tradimenti, neppure l'ombra: ci sono soltanto delle fedeltà alla vita" ed è così davvero.

Anzi, se al mondo esiste una categoria di persone che merita di godere dei piaceri del sesso, sono proprio quelli che il "linguaggio imbecille" chiama traditori.
Pensateci un attimo: esiste qualcuno che meriti di godere del sesso più di chi mette a rischio la propria vita affettiva, il proprio matrimonio, la propria famiglia, per ritagliarsi qualche ora di pura passione?
No.
Scopare la propria moglie o marito o compagno o compagna è semplice e non richiede alcun sforzo.
Anzi, averla nel letto o accanto è scontato, come scontata è la scopata.
Ma gli amanti non danno nulla per scontato. Gli amanti si desiderano per giorni o settimane e quando capita di incontrarsi è puro piacere, pura passione.
Non si scopa perché si è firmato un contratto ma solo perché il desiderio dell'altro è a livelli altissimi.

Che poi potenzialmente siamo tutti "traditori".
Alcuni non li sono perché non possono, nel senso che vorrebbero ma non trovano nessuno disposto a scoparseli, tranne che pagando, mentre altri, invece, probabilmente si accontentano perché non hanno mai provato la vera passione.
Si perché se si ignora qualcosa, non se ne sente la mancanza.

Quindi solo quelli che intrecciano relazioni clandestine sono degni di godere del sesso perché solo loro sono disposti a mettersi in gioco per qualche attimo di passione e solo sanno il significato della parola desiderio.
I primi tempi anche una relazione fissa e stabile gronda passione ma, a differenza di quelle non ufficiali, dopo un po' si placa tutto e la sensazione che la persona accanto a noi ci dia per scontata piano piano si manifesta sempre più forte.

Quelli che giudicano gli altri, quelli che fanno i "Savonarola" della situazione, quelli che hanno alti principi morali e, quindi, sputano sentenze, non meritano né il sesso e nemmeno considerazione.
Infatti Savonarola non credo avesse una vita sessuale così intensa.
Ma per carità, se siete dei puritani e sei monogami convinti, restate pure come siete eh...
Non voglio assolutamente convincervi a cambiare.
Emozioni, passione, farfalle nello stomaco, sono sensazioni che vanno meritate e guadagnate; voi continuate a fare come fate che se siete felici lo sono anche io per voi.

fonte: cunnyhoney-2.blogspot.it

1 commento:

  1. I libertari trovano soddisfazione nella propria libertà. Certo, sarebbero più contenti se gli altri la pensassero e vivessero come loro, ma con chi non è d'accordo non si sbattono più di tanto (sempre in nome della libertà).
    Invece, i "puritani" - monogami, religiosi, politici, ecc. - non sono contenti se gli altri non la pensano e non vivono come loro (vorrebbero).
    Che sia questa la contrapposizione principale nell'umanità?

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